Il fumo nei pazienti odontoiatrici
Il tabacco è un cancerogeno estremamente diffuso nella nostra società. I componenti più tossici del fumo di una sigaretta sono la nicotina, l’ossido di carbonio e composti catramosi anche se sono presenti in realtà più di 2500 sostanze diverse che diventano 4000 per effetto della combustione. La nicotina è anche nota per i suoi pericolosi effetti di assuefazione e di dipendenza.
Il fumo di tabacco oltre ad avere effetti nocivi ampiamente conosciuti sulla salute generale (diverse forme di cancro, patologie cardio-cerebro-vascolari e malattie croniche dell’ apparato respiratorio ) esplica anche effetti dannosi per la salute orale. Oltre agli effetti di carattere esclusivamente antiestetico come le pigmentazioni sui tessuti dentari può arrivare ad essere associato a malattie molto gravi come il cancro orale. È riconosciuto inoltre che il fumo è un fattore di rischio molto importante per la malattia parodontale. I pazienti fumatori presentano una maggior perdita di osso di supporto dei denti , tasche parodontali più profonde ed un maggior grado di colonizzazione da parte dei batteri patogeni parodontali rispetto ai non fumatori. Oltre alla progressione della malattia parodontale il fumo influenza anche la risposta alle varie modalità di terapia proposte abitualmente per tale patologia. In ultimo sappiamo che l’abitudine al fumo è associata ad un maggior possibilità di sviluppo della perimplantite; infezione che si sviluppa intorno agli impianti dentali osteointegrati e che aumenta il rischio di perderli.
Per questo motivo il dentista e il team odontoiatrico si preoccupano di informare i pazienti su questo argomento e molto spesso formulano consigli e assistono i pazienti motivati a fare un tentativo per smettere di fumare. Promuovere la motivazione alla cessazione al fumo in uno studio odontoiatrico può dare risultati interessanti e incoraggianti anche se l’impegno in questa direzione richiede comunque tempo, pazienza, tenacia e lo sviluppo di una strategia di cessazione dal fumo personalizzata per ogni paziente.
Al di là di quello che può essere la consulenza del dentista esistono , per i pazienti fumatori cronici che intendono affrontare un percorso di disassuefazione dal fumo, centri specializzati per il trattamento del tabagismo in tutta Italia, spesso ubicati presso le aziende sanitarie od ospedaliere locali dove è possibile trovare un aiuto sia psicologico che farmacologico da parte di personale preparato e competente.
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